Richiamo vaccinale
Per informazioni sul richiamo vaccinale (booster) vedasi questa pagina!
Il numero di persone infette da coronavirus è di nuovo in aumento, purtroppo anche quello delle persone che sono ricoverate negli ospedali. Gli esperti sottolineano più e più volte che solo la vaccinazione offre una protezione sicura per i prossimi mesi invernali. A partire dalla prossima settimana, verrà offerta un’ulteriore modalità per vaccinarsi: la maggior parte delle farmacie offrirà questo servizio.
A partire dal 4 novembre direttamente in farmacia
Lista delle farmacie che offrono la vaccinazione.
L’Assessore provinciale Thomas Widmann è convinto che il coinvolgimento delle farmacie nella campagna di vaccinazione sia un passo importante verso un ulteriore aumento del numero di persone vaccinate in Alto Adige. "L'esperienza degli Open Vax Days e dei Vaxbus ha dimostrato che ulteriori persone decidono a più riprese di vaccinarsi nell'ambito di offerte vicino a casa, specialmente in relazione ad altre commissioni. Con le farmacie ci mancava ancora un partner importante per un'offerta vaccinale a livello capillare e sono contento che ora siamo stati in grado di fare questo passo".
"Vediamo la possibilità di essere vaccinati in loco nella farmacia vicino al luogo di residenza come un grande vantaggio, soprattutto per le persone che sono meno mobili", afferma il Direttore generale Florian Zerzer. L'esperienza ha dimostrato che vengono somministrate più vaccinazioni quando ci si è presenti dove i cittadini hanno la propria abitazione. Questo è stato dimostrato negli ultimi mesi dal successo dei Vaxbus, ma anche nelle campagne di vaccinazione nei centri dei paesi e delle città. "Inizieremo all'inizio di novembre e siamo molto soddisfatti di essere riusciti a trovare una buona soluzione assieme alle titolari ed ai titolari delle farmacie. Quasi tutti partecipano alla campagna, è sufficiente la prenotazione per ricevere la prima o la seconda dose della vaccinazione contro il coronavirus", afferma Zerzer.
Matteo Bonvicini, Presidente di Federfarma Alto Adige, non può che confermarlo: "Anche se i test in futuro comporteranno costi di acquisto più elevati per noi, la maggior parte di noi continuerà a offrire questo servizio alla popolazione altoatesina. Con la possibilità che le persone possano ora essere vaccinate contro il coronavirus direttamente nelle farmacie in loco, ora possiamo rafforzare ancora di più la prevenzione. Il nostro focus attualmente è rivolto a persone senza comorbidità o patologie croniche."
Informazioni per i media:
Ripartizione Comunicazione, Azienda sanitaria dell’Alto Adige